C’è una seconda guerra fredda e in Italia si gela.

Via della Seta? Golpe in Turchia? BOT Russi? Sciiti o Sunniti? Il generale Haftar? Il 5G?

Siamo sicuri di porci le domande giuste a livello geopolitico?
Per chiunque non sia un esperto di dinamiche politiche internazionali, il nuovo libro di Maurizio Molinari rappresenterà sicuramente un fedele alleato.
Si tratta di un saggio sintetico che, in circa duecento pagine, riassume con maestria la situazione dei principali scenari di scontro internazionale: è innegabile che capirne la storia ed i più recenti sviluppi sia fondamentale per comprendere le dinamiche politiche interne dell’Italia.

Specialmente in un momento di particolare instabilità ed incertezza, la propaganda può avere un grande effetto su noi cittadini e può plasmare le nostre opinioni in maniera inconscia e particolarmente subdola.

Basti pensare a come in pochi mesi, la Cina e la Russia abbiano sorpassato Europa e Stati Uniti nell’indice di gradimento nel pubblico italiano.
Si badi bene, non si vogliono qui proporre giudizi di valore, ma ci si vuol domandare se queste dinamiche siano frutto di 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 o solo dell’𝐞𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨. 

La differenza tra l’una e l’altra ipotesi sta proprio nella conoscenza dei fatti ed è qui che un libro come “Assedio all’Occidente” può tornare molto comodo.

Ovviamente non esiste la perfetta oggettività e quindi anche questo testo risentirà sicuramente delle opinioni dell’autore che però, come è evidente in più passaggi, cerca di lasciarsi alle spalle i propri inevitabili pregiudizi per raccontare nella maniera più neutra possibile i fatti, le vicende e le dichiarazioni grazie a cui il lettore potrà trarre le proprie conclusioni.

In sintesi, non aspettatevi di trovare qui una risposta ai vostri dubbi su quale fazione sia meglio schierarsi tra “Trump vs Putin” o “Turchia vs Siria”.
Siate piuttosto entusiasti di trovare dati e storie non politicamente schierate che potranno contribuire a formare in modo più completo la vostra opinione e cultura!