Lo scandalo del vestito bianco è un film che racconta la storia di un timido scienziato interpretato da Alec Guinness che inventa un panno che non si consumerà e non si sporcherà mai. Che contributo straordinario al benessere umano!
Una fabbrica tessile britannica si propone di produrlo. Ma poi gli altri proprietari di stabilimenti tessili e i sindacati si rendono conto che la sua produzione significherebbe che le persone non avranno bisogno di comprare molti vestiti.
Quindi i sindacati assicurano ai proprietari che non ci può essere conflitto tra loro: “Capitale e lavoro sono mano nella mano in questo”. Uniscono le forze per proteggere le loro posizioni e bloccare il progresso. Una metafora per le numerose attività politiche di oggi come del passato, volte a fermare l’innovazione, la distruzione creativa e il miglioramento delle condizioni di vita.
Il protagonista femminile Daphne dice: “Non ti rendi conto di cosa significa? Milioni di persone in tutto il mondo stanno combattendo un’interminabile battaglia contro la miseria e la sporcizia. Hai vinto quella battaglia per loro. Li hai liberati. Il mondo intero ti benedirà”.
