160 anni di Italia unita

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La ricorrenza

Il 17 Marzo 1861 fu il giorno della proclamazione del Regno d’italia, attraverso Regio Decreto siglato da Re Vittorio Emanuele II, sovrano del regno Sabaudo di Sardegna. La legge 17 Marzo 1861 n. 4671 fu proposta dall’allora presidente del consiglio Camillo Benso, conte di Cavour.

I 3 Personaggi chiave del Rinascimento Italiano

In tutte le città italiane sono dedicate a loro vie, piazze e monumenti: perchè?

Giuseppe Mazzini

«Costituire […] l’Italia in Nazione Una, Indipendente, Libera, Repubblicana»
(G. Mazzini, Istruzione generale per gli affratellati nella Giovine Italia)

Nato a Genova nel 1805 fu il massimo esponente del patriottismo risorgimentale Italiano. Uomo dai forti ideali e valori politici che ha lottato tutta la vita per un’Italia libera e unita. 

Da un suo scritto: “Senza una patria libera nessun popolo può realizzarsi né compiere la missione che Dio gli ha affidato; il secondo obiettivo sarà l’Umanità che si realizzerà nell’associazione dei liberi popoli sulla base della comune civiltà europea”. 

Più volte costretto all’esilio, anche per le opposizioni all’operato di Cavour morì a Pisa il 10 Marzo 1872.

Giuseppe Garibaldi

Nato a Nizza il a Luglio 1807 fu il condottiero militare dell’unificazione Italica. Ai molti conosciuto per la celebre spedizione dei Mille, partita da Quarto (Genova) alla volta di Marsala. Garibaldi oltre a questa importante impresa era molto noto anche in Sud America, per questa ragione veniva chiamato << l’eroe dei due mondi >>.

Senza di lui l’unificazione d’Italia non si sarebbe mai compiuta, iconico fu “l’incontro di Teano” tra Re Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, con cui Garibaldi consegna al futuro Re d’Italia il Regno delle due Sicilie appena conquistato.

Camillo Benso, conte di Cavour

Nato a Torino il 10 Agosto 1810 fu lo stratega politico e diplomatico più rilevante del Risorgimento Italiano. Grande sostenitore delle idee liberali, del progresso civile, economico e del libero scambio. Gestì con abilità le relazioni diplomatiche con la Francia e svolse un ruolo fondamentale anche nella guerra di Crimea, sorta dalla disputa fra la Francia e Russia.

Tra i vari incarichi prestigiosi ricoperti all’interno di vari governi del Regno sabaudo. Fu Presidente del Consiglio durante la proclamazione del Regno d’italia nel 1861.

Per i più curiosi lascio il riferimento di una lezione tenuta dal Prof.re Barbero su Cavour.

Come sarebbe l’Italia oggi senza questi personaggi?

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