Nell’ultima legge di bilancio il Governo Conte ha ridotto l’attuale limite al contante in Italia da 2.999,99 euro a 1.999,99 euro dal 1° luglio di quest’anno ed a 999,99 euro a partire dal 1° gennaio 2021.
Nel lungo periodo l’obiettivo finale è quello di arrivare alla definitiva eliminazione del contante sul territorio italiano.
Tuttavia ci sarebbero alcune riflessioni da fare prima di unirsi al coro della messa al rogo del contante:
𝗘𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗮𝗻𝘇𝗶𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮̀.
Se sparisse il contante, una consistente fetta della popolazione si estinguerebbe: lavoratori autonomi e imprese che avessero il conto corrente pignorato per debiti con privati o con lo Stato, in assenza di contanti non avrebbero di che vivere. Con la sola moneta elettronica, tutto il denaro che andrebbe sul loro conto corrente finirebbe ai creditori, Stato o privato che sia.
Esiste anche un problema con 𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝘂𝗶 𝗹’𝗲𝗹𝗶𝗺𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗳𝗲𝗿𝗿𝗲𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗶𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮.
Infatti, anche le mafie si sono aggiornate; oggi una mazzetta o una tangente si paga con regolare fattura elettronica di consulenza e bonifico tracciabile. Con la particolarità che non c’è stata nessuna consulenza e quella società che incassa il bonifico chiuderà tra qualche anno, per poi aprirne altre e così via.
𝗙𝗮𝗹𝗹𝗮𝗰𝗲 𝗲̀ 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗲𝘃𝗮𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲.
La grande evasione, come dimostrano diversi studi, non deriva dal mancato scontrino del bar o dell’idraulico, ma dai movimenti di grosse multinazionali con sedi legali nei paradisi fiscali.
Se si continua a criminalizzare il contante, il vero contraccolpo lo subirà la domanda interna: vi saranno meno consumi e quindi meno occupazione. Anche perché, soprattutto in alcuni settori, parecchi italiani saranno invogliati ad andare a comprare in Austria o in Germania (nel primo caso il limite è alto, nel secondo non esiste), mentre chi verrà dall’estero avrà paura di spendere i suoi soldi in Italia.
𝗜𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲̀ 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗮𝗯𝗼𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲, 𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗮 “𝗺𝗮𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮” 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗻𝗱𝗿𝗮̀ 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗺𝗮𝗳𝗶𝗲, 𝗺𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗲 𝗶𝘃𝗮 𝗲𝗱 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮.
