Zona Rossa: cosa succede col DPCM del 15 gennaio 2021

Zona Gialla

Col DPCM del 15 gennaio si prevedono nuove regole anti Covid, che saranno valide dal 16 gennaio al 5 marzo 2021 per le regioni in Zona Rossa, Arancione e Gialla.

Spostamenti in città, fuori comune e tra regioni col nuovo DPCM

Fino al 15 febbraio 2021 sono sempre vietati gli spostamenti tra regioni o province autonome diverse (anche quelle gialle, anche nei giorni feriali), con l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Resta in vigore anche la deroga che consente di fare visita ad amici e parenti tra le 5.00 e le 22.00 prevista dal precedente DPCM di Natale (dalle 22.00 alle 5.00, invece, in Zona Rossa, Gialla ed Arancione c’è sempre il coprifuoco): ci si può spostare una sola volta al giorno in un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione, con la possibilità di portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tali spostamenti possono avvenire all’interno della stessa regione, in area gialla, e all’interno dello stesso comune, in area arancione e in area rossa.

Bar e ristoranti in Zona Rossa e Arancione con il nuovo DPCM

Secondo il Dpcm del 15 gennaio 2021, bar e ristoranti possono aprire solo nelle regioni gialle, ma con obbligo di chiusura alle 18.00: dopo tale orario sono consentiti il servizio da asporto e quello di consegna a domicilio.

In zona rossa e arancione i ristoranti sono invece chiusi tutto il giorno.

Che negozi sono aperti?

I negozi restano aperti sia in zona gialla, sia in zona arancione, ma il sabato e la domenica è prevista la chiusura dei centri commerciali (fatta eccezione per le attività che al loro interno vendono prodotti considerati di prima necessità, come alimentari, farmacie, tabaccherie, librerie, edicole); per la Zona Rossa, fino al 15 febbraio è invece disposta la chiusura dei negozi.

Impianti da sci e attività sportiva

Le piste da sci saranno chiuse fino al 15 febbraio e l’unica possibilità per sciare è praticare fondo in solitaria. In generale – e dunque questo vale anche per corsa, ginnastica o ciclismo – l’attività sportiva all’aperto è consentita, solo se si rispetta la distanza interpersonale di due metri. Resta vietato praticare gli sport di contatto (tranne nel caso di livello agonistico) e restano chiuse piscine e palestre.

Musei, teatri e cinema

Dal 16 gennaio possono riaprire i musei, con varie limitazioni. I musei sono infatti aperti solo nelle regioni gialle e solo nei giorni feriali; gli ingressi saranno contingentati per evitare assembramenti. Nelle regioni gialle, arancioni e rosse restano ancora chiusi teatri e cinema, che però potrebbero riaprire nelle nuove regioni bianche, ovvero quelle a rischio basso di contagio.

Scuole: cosa succede col DPCM di gennaio?

Il DPCM del 15 gennaio 2021 prevede la riapertura, a partire dal 18 gennaio, delle scuole superiori con didattica in presenza dal 50% al 75%, ma solo nelle regioni gialle e arancioni.

In Zona Rossa, invece, sono chiuse le superiori e le ultime due classi delle medie, dove la didattica è al 100% a distanza.

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